“Sull’aeroporto deciderà Parma con i suoi cittadini, non decide la Regione”: queste le parole del Presidente Bonaccini a giugno 2022.
Ecco perché siamo sorpresi nel leggere che l’Assessore Corsini dichiara che la Regione conferma i 12 milioni stanziati per allungare la pista del Verdi. Evidentemente era distratto e si è perso qualche informazione.
Infatti Parma con i suoi cittadini ha già deciso: non vuole l’allungamento della pista del Verdi, necessaria solo e soltanto per gli aerei cargo, come rimarca la stessa Regione nel Piano Regionale Trasporti 2025.
Nel percorso democratico che la città ha affrontato per le elezioni amministrative, tutti i candidati Sindaci si sono dichiarati contrari all’allungamento della pista proprio perché rappresenta una scelta, come rimarca oggi il Sindaco Guerra, che è invisa alla città.
L’attuale amministrazione ha ritirato il finanziamento per la progettazione della viabilità alternativa a Viale delle Esposizioni, necessaria in caso di allungamento della pista.
Una scelta invisa perché grava negativamente sul territorio sia dal punto di vista delle ricadute ambientali in termini di inquinamento e rumore sia per le ricadute in termini di sicurezza dei cittadini.
Una scelta invisa perché attiva un modello di sviluppo che non si sposa con la salubrità e la sostenibilità su cui si fonda l’identità della Food Valley.
Una scelta invisa perché sacrifica gli interessi collettivi per salvaguardare gli interessi di pochi.
Una scelta invisa per l’assurdità di un progetto che inserisce nella zona a più alto rischio incidente aereo le due infrastrutture più importanti del Paese.
Da cittadini rispettosi delle istituzioni non abbiamo messo in dubbio la serietà delle dichiarazioni del Presidente Bonaccini e pertanto pretendiamo che l’Assessore Corsini, nel rispetto dei cittadini, ritratti immediatamente le sue parole in merito alla posizione della Regione Emilia Romagna.